Lo sbiancamento denti led fa male? Facciamo chiarezza

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Lo sbiancamento denti led fa male? Facciamo chiarezza

Si parla spesso di sbiancamento dentale: tra le tecniche più utilizzate c’è quella led. In questo articolo vogliamo rispondere ad una delle domande che più ci vengono fatte dai nostri pazienti: questo trattamento fa male? Vediamolo nel dettaglio in questo articolo.

Sbiancamento dentale con led: come funziona

Lo sbiancamento denti a led è un trattamento molto diffuso e richiesto, che si effettua negli studi dentistici. Il trattamento ha l’obiettivo di rendere più bianchi i denti, tenendo conto di una serie di parametri molto importanti, come ad esempio la cromia di partenza dello smalto. Il risultato da ottenere, infatti, non deve mai essere troppo artificioso.

In genere, inizialmente il dentista effettua una prima visita per rendersi conto della situazione iniziale. Per effettuare il trattamento, invece, utilizza un laser a luce fredda che si chiama, appunto, led. Esso è utile per attivare il gel a base di perossido di idrogeno che verrà applicato sui denti nel corso della seduta di sbiancamento.

Il led serve, quindi, ad accelerare il processo di sbiancamento del dente stesso. Molte persone, però, sono titubanti nell’effettuare lo sbiancamento, perché pensano che faccia male. Facciamo chiarezza.

Lo sbiancamento denti led fa male?

Lo sbiancamento denti a led non fa male, a patto che venga effettuato in uno studio medico qualificato, alla presenza di dentisti esperti. Meglio non ricorrere, invece, ai kit fai da te che si trovano spesso in vendita comunemente nei supermercati: questi prodotti, infatti, non hanno certamente l’efficacia di uno sbiancamento professionale e possono arrivare a danneggiare i denti. 

La seduta è, inoltre, indolore. Nelle ore successive al trattamento, è possibile avvertire un po’ di sensibilità ai denti e alle gengive: si tratta di un fenomeno normale e transitorio, che durerà al massimo 72 ore.

Le uniche persone che non dovrebbero sottoporsi al trattamento di sbiancamento denti led sono le donne in gravidanza, in allattamento, i pazienti con un’età inferiore di 12 anni e tutte le persone che sono allergiche ai perossidi. In tutti gli altri casi, non esistono controindicazioni.

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